giovedì 6 gennaio 2011

Carte di Credito. Info Utili.

La carta di credito è un comodo sistema di pagamento, perchè è sicuro e perchè consente di muoversi liberamente senza portarsi dietro grandi quantità di contante. Ecco alcune cose che è sempre utile mandare a mente, quando si usa una carta di credito.

CARTA DI CREDITO, ACQUISTARE ONLINE – Si può usare la carta di credito per comprare online, anche se siti come Ebay (aste online) prediligono il metodo Paypal. Molti siti accettano anche le carte prepagate, come la Postepay che opera su circuito Visa electron, universalmente riconosciuto. Quindi se non si vuole rischiare, si possono usare questi due metodi. Se si decide di pagare con carta di credito online, verificare l’attendibilità del sito. Significa verificare che operi su protocollo “https” e che trasferisca, quindi, i dati bancari in modo criptato.

CARTA DI CREDITO, CLONAZIONE – Se la propria carta di credito viene clonata (e per accorgersene presto controllare con costanza i movimenti del proprio conto), contestare gli illeciti alla propria banca. Solitamente, si ottiene il risarcimento delle somme irregolarmente prelevate. Porre la massima attenzione quando si paga con carta di credito e anche quando si preleva al bancomat: eventuali manomissioni della macchina possono aumentare il rischio clonazione.

CARTA DI CREDITO, SMARRIMENTO – Quando si smarrisce la carta di credito o la stessa viene rubata, telefonare subito al numero verde del proprio istitito bancario o del circuito cui appartiene la carta in questione e bloccarla. I numeri sono attivi 24 ore al giorno ed è bene averli sempre con sè. Non va, invece, mai tenuto insieme alla carta il codice PIN che ne consente l’utilizzo. Denunciare poi il furto o lo smarrimento a Polizia o Carabinieri. La perdita finanziaria massima che si può subire in questi casi è pari a 150 euro. Oltre tale cifra si viene totalmente risarciti dalle banche.

CARTA DI CREDITO, VARI TIPI – Esistono 6 tipi di carte di credito. Le carte prepagate, che si ricaricano per essere usate; le carte di debito che addebitano subito la spesa sul conto corrente (tipo bancomat); le carte di credito vere e proprie il cui addebito sul conto può essere pagato in un’unica soluzione e le carte di credito revolving (addebito mensile degli acquisti rateizzato). Infine, ci sono le carte di credito contactless: non serve strisciarle per pagare ma soltanto avvicinarle al terminale. Il chip può quindi essere installato anche in altri oggetti come portachiavi, portafogli, ecc. La carta co-branded è una carta con marchio dell’azienda che serve solitamente a fidelizzare il cliente.



lunedì 3 gennaio 2011

Energia Elettrica. Guida alla Tariffa Bioraria.

La tariffa bioraria per l’energia elettrica è entrata in vigore dal luglio 2010 e sta gradualmente interessando tutti coloro che sono titolari di una bolletta luce. Il processo di sostituzione della tariffa monoraria con la bioraria si dovrebbe concludere entro il 31 dicembre 2011.

Ma come funziona la tariffa bioraria? L’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ha fissato tre fasce. Si paga di meno nelle fasce F2 (Lun-ven dalle 19 alle otto) e F3 (domenica e festivi). La tariffa più cara è la F1, cioè dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. Per risparmiare sulla bolletta della luce, dunque, meglio far funzionare gli elettrodomestici nelle fasce F2 o F3.  

vostrisoldi.it




Sì, ma a condizione di concentrare i consumi nelle ore più convenienti. Ma utilizzare troppa elettricità nelle ore più costose (circa un terzo dei consumi complessivi, quindi oltre il 33% del totale) potrebbe far aumentare la spesa rispetto al passato.
Per trarre vantaggio dal nuovo sistema sarà quindi utile abituarsi a concentrare più di due terzi (più del 66%) dei propri consumi di elettricità negli orari più convenienti: dalle 19 alle 8 dei giorni feriali ed in tutte le ore dei sabati, domeniche ed altri festivi.
Occorre tenere presente che già oggi, la media delle famiglie italiane ripartisce i suoi consumi per i due terzi (oltre il 66% del totale) nei momenti più convenienti e che le ore più a minor prezzo in un anno sono circa il doppio di quelle più costose.
Nella fase iniziale, i possibili risparmi saranno contenuti e così anche l'eventuale maggior spesa. Accogliendo le richieste di numerose Associazioni di consumatori, l'Autorità ha infatti previsto che fino al gennaio 2012, le differenze di prezzo tra le ore più convenienti e le altre siano molto piccole (10% circa). In questo modo è possibile garantire ai clienti con consumi ancora sbilanciati nelle ore più costose una particolare tutela e il tempo per abituarsi a capire come funziona il nuovo sistema, trasmettendo comunque un primo corretto segnale di prezzo.
Dal gennaio 2012, invece, i prezzi biorari saranno allineati con i prezzi effettivi di produzione all'ingrosso dell'energia elettrica nei diversi momenti. Le differenze saranno quindi maggiori.
Che cosa sono le biorarie a richiesta?
L'Autorità ha reso disponibile anche un'altra soluzione le "biorarie a richiesta" che renderanno ancora più conveniente i consumi nelle fasce orarie F2 e F3 e più costosa nella fascia oraria F1.

Le opportunità di ridurre la spesa in bolletta saranno tanto maggiori quanto più si riescono a concentrare i consumi di elettricità nei momenti più convenienti. Sarà quindi importante cercare di spostare l'utilizzo di alcuni elettrodomestici ad alto consumo (ad esempio lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno e forno elettrico, ferro da stiro, ecc.) nei momenti a minor prezzo (prima delle 8.00 o dopo le 19.00 o nei giorni di sabato e domenica).
L'utilizzo ottimale dei prezzi biorari non è in contrasto con la giusta preoccupazione di non disturbare i vicini. Di regola, le ore di silenzio nei condomini vanno dalle 14 alle 16 e dalle 22 alle 7 e sono pienamente compatibili con gli orari a minor prezzo che iniziano alle 19 della sera.
Sarà quindi necessaria qualche attenzione in più, senza per questo rinunciare alle normali attività.

Le informazioni sull'esatta ripartizione dei consumi nelle diverse fasce orarie "F2 ed F3" oppure "F1" saranno disponibili nelle tre bollette precedenti l'applicazione dei nuovi prezzi biorari.
Queste informazioni permetteranno al singolo cliente di conoscere come sono ripartiti i suoi consumi nelle due diverse fasce orarie e come i nuovi prezzi biorari potranno influenzare la sua spesa per l'energia elettrica.








Per il gestore Erg Power & Gas richiedi un preventivo gratuito a Bielle Marketing e Vendita - bielleagenzia@alice.it


Come si fa per conoscere i propri consumi nei diversi momenti?


Che cosa fare per poter risparmiare?


Si può risparmiare con i prezzi biorari?

Gestione Aziendale. Agevolazioni Bielle Promo.

La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti per le aziende con sede in Tortoreto  (TERAMO) presenta un pacchetto di servizi per le aziende in provincia di Teramo e in Abruzzo. La Bielle si offre come punto di riferimento per migliorare la gestione aziendale con lo scopo di trovare le soluzioni migliori di risparmio.
Per l’energia elettrica è attiva la promozione con la Erg Italia Power&Gas, azienda leader come compagnia petrolifera italiana. Oggi si offre come fornitore ideale per le società intenzionate a cogliere i vantaggi della fornitura elettrica. La Erg produce energia verde (eolica, idroelettrica, fotovoltaico) che sono fonti rinnovabili, esauribili e a basso costo.
Per le aziende teramane e abruzzesi si propongono tariffe con particolari agevolazioni e con il rimborso cauzionale pagato all’altro fornitore pari a circa una prima mensilità. Inoltre, mediante speciali convenzioni gli utenti possono ottenere altri privilegi. Infatti, otterranno ulteriori sconti sul prezzo di listino e sul consumo tutti gli associati della Confcommercio di Teramo e provincia, della Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG) di Teramo e provincia e del Consorzio Imprese Balneari dell’Adriatico di Abruzzo e Marche(CIBA).
 
 

sabato 1 gennaio 2011

Bollette luce si cambia. Maggiore trasparenza.

LUCE E GAS

Bollette, da gennaio si cambia. Arriva la fattura trasparente

Con l'anno nuovo il conto dell'energia diventa più lineare e leggibile, con consigli per i reclami e notizie più dettagliate sui consumi. Sale il prezzo del gas, ma da marzo scatta il pagamento a rate per i conguagli. Così l’Autorità per l’energia elettrica e il gas si adegua alle norme europee.

Una bolletta più chiara e semplice da leggere, uguale sia per il gas che per l’energia elettrica. Ma anche per la fornitura congiunta, le cosiddette offerte “dual fuel”. Dal primo gennaio sono in arrivo nuove fatture “trasparenti” con uno schema più comprensibile: saranno inviate a tutti gli utenti, sia famiglie che imprese, e conterranno maggiori informazioni sui consumi e sulle fonti utilizzate per la produzione di energia. Lo ha stabilito l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, per permettere ai clienti di valutare con attenzione la convenienza dei prezzi e conoscere il contenuto delle clausole dei contratti, in base alle norme europee.

Com'è fatta la nuova bollettaIl nuovo modello a cui le società di fornitura dovranno adeguarsi, sarà composto da un quadro sintetico e uno di dettaglio. Il primo conterrà le informazioni principali: caratteristiche del servizio offerto, un riepilogo dei consumi del periodo e dell'importo da pagare, la scadenza della bolletta, i numeri per eventuali reclami e il servizio guasti. Nel quadro di dettaglio invece, sarà analizzata la spesa, attraverso varie voci. Ad esempio, si potrà facilmente distinguere tra il costo per i “servizi di vendita”, e la tariffa per i “servizi di rete”. A margine dei due box saranno poi indicate una serie di informazioni aggiuntive, utili per i consumatori: i consigli per inoltrare un reclamo, come muoversi in caso di mancato pagamento della bolletta, quali recapiti contattare in caso di guasto e per richiedere assistenza. Chi vorrà potrà conoscere le fonti e gli impianti impiegati per produrre l’energia che arriva in casa. Un apposito spazio sarà infine riservato alle comunicazioni dell’Authority rivolte ai clienti. Molto spesso la difficoltà principale per chi legge una bolletta è rappresentata dal linguaggio, troppo tecnico e complesso. Per questo motivo l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha realizzato un glossario che fornisce una semplice spiegazione per ogni voce, pubblicato online sul proprio sito e sui portali delle varie società di fornitura. É chiarito ad esempio il significato di espressioni come "quota potenza" o "standard metri cubi". Dal primo gennaio tutte le aziende dovranno attenersi alla terminologia del glossario nella redazione delle rispettive fatture.

Prezzo del gas in aumentoCon il nuovo anno cambiano anche le tariffe. Mentre l’elettricità cala dello 0,2% (circa 7 euro all’anno in meno), il gas subisce un lieve aumento dell’1,3%, pari a 30 euro annui in più, dovuto al prezzo del petrolio, in crescita negli ultimi 12 mesi. Le bollette del gas si fanno più salate, ma in compenso c’è più tempo per pagarle. L’Authority ha infatti stabilito che, a partire da marzo 2011, in caso di conguaglio del gas, i pagamenti delle fatture saranno sempre dilazionati nel tempo. Le aziende non potranno richiedere l’importo dovuto in un’unica soluzione: gli utenti hanno diritto a pagare le somme dovute in rate costanti, tante quante sono le bollette inviate tra un conguaglio e l’altro.

La divisione in rate deve essere appositamente richiesta entro la scadenza della bolletta, se quest’ultima lo prevede, e può essere concessa in diversi casi. Ad esempio se viene addebitato un conguaglio perché non sono state effettuate alcune letture del contatore. Oppure se la società del gas pretende che siano pagati consumi che il contatore non registra per cattivo funzionamento. O ancora se il conguaglio è alle stelle (cioè se l’importo è maggiore del doppio della somma massima richiesta nelle bollette precedenti). L’azienda del gas può imporre il versamento della prima rata entro 30 giorni dalla domanda di pagamento rateale, o entro la scadenza della fattura.

KATAWEB.IT


mercoledì 29 dicembre 2010

BIELLE - Carta Maxima Gestione auto aziendali - Adesione Gratuita

Bielle promuove l'adesione a Carta Maxima per la gestione del parco auto aziendali.

L'offerta è rivolta alle aziende e ai possessori di partita iva.

La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali con sede in Tortoreto  (TERAMO) ha il piacere di presentarVi la CartaMaxima Fuel Card di Api- Ip che semplifica la gestione del parco auto aziendale con sconti personalizzati e vantaggi.
Il servizio CartaMaxima è completamente gratuito. Il cliente pagherà solo il carburante acquistato (zero costi di gestione, zero costi di emissione carte, per tutta la durata contrattuale). Viene rilasciata una carte per ogni mezzo che l’azienda possiede. Ogni carta è dotata di un proprio codice Pin. Il pagamento avviene con rid a 30 giorni.
Requisiti richiesti al cliente:
-          Carta Maxima è rivolta alla clientela commerciale con P.Iva
-          Il cliente deve essere iscritto in camera di commercio.
-          L’anzianità d’iscrizione richiesta è di almeno 1 anno.
-          Il numero minimo di mezzi richiesti è di almeno 1 furgone (inteso come qualsiasi mezzo che sul libretto di circolazione è immatricolato come autocarro)

La Bielle offre consulenza gratuita sui servizi e prodotti offerti.

BIELLE Marketing e Vendita
Tortoreto (TE)
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: bielleagenzia@alice.it





Più semplicità, più controllo, più risparmio. Basta un click per accedere alle tue pagine web personalizzate, dove troverai tutti i movimenti effettuati e aggiornati in tempo reale. Facile, no?

CONTROLLO DEI CONSUMI: le nostre fatture contengono, oltre alla targa del veicolo cui è associata la Carta, un rapporto dettagliato dei consumi e dei rifornimenti effettuati, con l’ammontare esatto dei litri e della spesa sostenuta.
RISPARMIO DI COSTI GESTIONALI E FINANZIARI: niente più schede carburanti, richieste di rimborso e anticipazione contanti. La fattura, inoltre, è valida, per il recupero IVA.
SEMPLIFICAZIONE DELLA CONTABILITA' AZIENDALE: riduzione della documentazione cartacea, riceverete un'unica fattura senza costi di emissione a cadena quindicinale con pagamento a 30 gg data fattura.
LIBERTA' NEI RIFORNIMENTI: i Titolari di Carta Maxima hanno ampia disponibilità di fare il pieno (oltre 3000 punti vendita in Italia).



martedì 28 dicembre 2010

Novità. SOCIOPOLIS PROGETTO ECO CITTA’.

Il progetto Sociopolis nasce per esplorare la possibilità di creare un “habitat condiviso” in grado di favorire una maggiore interazione sociale tra i suoi abitanti, proponendo nuove tipologie abitative in linea con le mutate condizioni familiari del nostro tempo, in un contesto di alta qualità ambientale.
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La domanda a cui rispondere è semplice: se viviamo nell’era della conoscenza e se per agire il mondo deve investire nella ricerca, non dovremmo dedicare una parte della nostra produzione di alloggi pubblici alla ricerca e allo sviluppo di nuove tipologie di edifici che rispondano alle nostre esigenze attuali e che possano prefigurare situazioni future? Questa domanda elementare è stata formulata decine di volte, ma solo molto raramente si è dato un adeguato sostegno culturale e politico affinché la risposta fosse affermativa. A Valencia si è deciso di tenere la Biennale delle Arti, un’opportunità per l’elaborazione di un progetto che potrebbe fornire una base per questa riflessione universale.

Il concetto di edilizia sociale si compone di due parti: l’abitare e le relazioni sociali. Tradizionalmente la responsabilità della costruzione di case di questo tipo (che vanno da alloggi per la popolazione così detta “svantaggiata” agli alloggi sociali, più comuni al giorno d’oggi), in diverse aree del mondo occidentale spetta allo stesso dipartimento responsabile della costruzione di strade e delle altre infrastrutture. C’è quindi una tendenza ad attribuire importanza molto di più ai problemi di produzione o di bilancio che a problemi sociali. I servizi competenti all’assistenza sociale dedicano gran parte dei loro sforzi a soddisfare le richieste del modello europeo della società del benessere, ma nella maggior parte dei casi non fanno alcun tentativo per collocare queste politiche nella giusta dimensione spaziale.
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Sociopolis possiede un importante spicco sociale, tutti i progettisti hanno spinto la stessa progettazione verso un lavoro di gruppo interdisciplinare in modo da creare forme di alloggio che rispondano alle nuove esigenze sociali. Attualmente c’è carenza di alloggi a prezzi accessibili per i giovani e per gli anziani (molti dei quali vivono da soli) soprattutto nelle città, così come per immigrati o persone coinvolte in specifici programmi di assistenza. Numeri importanti che costituiscono una fetta considerevole della nostra società.

Genitronsviluppo.com


lunedì 27 dicembre 2010

Privacy - No al gps sulle auto aziendali

Nessun Gps sulle auto aziendali per evitare la violazione della privacy dei dipendenti. Lo ha stabolito il Garante della Privacy con un provvedimento nei confronti di una azienda altoatesina che aveva installato i localizzatori satellitari su alcune auto aziendali per monitorare gli spostamenti del proprio personale.

Nella fattispecie il Garante ha bloccato il trattamento dei dati personali raccolti dall’azienda con questo sistema. L’installazione di localizzatori Gps sulle automobili aziendali è possibile solo previo accordo dell’azienda con i sindacati oppure a seguito di autorizzazione rilasciata dalla Direzione provinciale del Lavoro. Da parte dell’azienda dell’Alto Adige, invece, queste procedure previste dallo Statuto dei Lavoratori non erano state rispettate.

Il sistema Gps era in grado di calcolare il percorso delle auto aziendali, le soste e la velocità di spostamento dei dipendenti in “missione” lavorativa. Forse l’azienda in questione aveva applicato in modo troppo ortodosso i principi della riforma Brunetta per individuare eventuali dipendenti fannulloni. Fatto sta che, l’anno scorso, il ministro ha stabilito precisi criteri per l’utilizzo di internet da parte dei dipendenti negli uffici. Nella regolamentazione sono stabiliti anche i casi in cui le pubbliche amministrazioni possono esercitare potere di controllo. Pare nell’ossequioso rispetto della privacy.

Recentemente, il Garante, sempre sul fronte della tutela della privacy, ha introdotto anche un elenco nel quale si può iscrivere chi non vuole essere disturbato da attività di telemarketing e di pubblicità.